Ogni singola trasformazione aveva lo scopo di renderla pronta.Lui guardava il corpo di lei cambiare inarrestabile. Il timore e l’eccitazione gli pervadevano il cuore lasciandolo sopraffatto, stremato. Era incredibilmente strano ma naturale e meraviglioso.

Stava assistendo alla metamorfosi della farfalla più bella e rara esistente.

Si trattava di qualcosa di estremamente profondo. Era un mutamento dell’anima, lo capiva dai suoi bellissimi occhi nocciola ormai illuminati da una luce nuova che rendeva il suo sguardo diverso ma uguale. Uno sguardo che dialogava con la sua anima, sussurrandogli frasi inedite, inesperte e nel contempo rassicuranti.

Egli comprese attraverso quei sussurri che la natura aveva concluso il suo ciclo e che lei era pronta. Gli fu chiaro che il loro viaggio stava incominciando. Le parole appena accennate si tramutarono in frasi ad alta voce e infine in urla.

Ogni spinta racchiudeva il coraggio di lei nei confronti dell’ enormità della vita. Una condensazione di dolore, preoccupazioni e aspettative.

E quando finalmente lo videro svanì qualsiasi sofferenza.

Era già mamma, erano già genitori.