Le metafore che ti cambiano: il campo da seminare
Potremmo pensare alla nostra vita come a tante vite distinte ed esclusive, ma vissute contemporaneamente.
Ogni vita sarebbe un campo da seminare e curare separatamente.Lo stesso campo potrebbe essere coltivato, di volta in volta, con piante differenti, permettendo alla terra di rimanere sempre fertile.Potremmo lavorare ciascun terreno con passione amorevole e rispettando i ritmi che la natura impartisce a seconda del tipo di coltura.
Potremmo anche avvalerci delle più svariate conoscenze per proteggere la nostra piantagione dalla sua naturale vulnerabilità, concedendoci la serenità di salvaguardarla da alcuni rischi.
Questo non ci consentirebbe, tuttavia, di ripararla da eventi imprevedibili e devastanti come le tempeste di grandine, sulle quali non avremmo alcun controllo.Esse sarebbero in grado di distruggere alcuni raccolti, trascinando via speranze ed energie investite.
Ciò nonostante, la nostra vera forza esisterebbe ancora nella differenziazione delle piante coltivate.Speranze, aspettative ed energie che ci caratterizzano, sarebbero dunque riposte su ogni singola coltivazione, ma anche nella complessità della diversificazione.
Dott. Antonio Schiavone